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Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.

(Bertrand Russell)

09/11/14

Matteo Salvini dopo l'aggressione: "Ora porto tutti in tribunale"


Il segretario della Lega denuncia in un'intervista alla Stampa un tentativo di linciaggio e promette azioni legali



"Il Comune sborsa 130mila euro per pagare le bollette ai rom mentre i terremotati dell'Emilia non hanno ancora una casa".

L'auto di Matteo Salvini distrutta dagli antagonisti


Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, spiega in un'intervista alla Stampa le ragioni che lo hanno portato ieri in un campo rom a Bologna, dove la sua auto è stata devastata da un gruppo di antagonisti.
"Volevo soltanto verificare come vengono spesi i soldi", spiega il leghista, che mette in chiaro che di certo chi lo ha contestato non era lì "per un democratico confronto" e nega quanti dicono gli antagonisti, ovvero che l'aggressione sia stata una reazione al tentativo di metterli sotto da parte dell'autista.
Il segretario mette in chiaro: "Ho il diritto di fare campagna elettorale e di esprimere le mie idee.
E mai mi sognerei di cercare di impedire agli altri di fare lo stesso, come fanno questi" e promette di portare in tribunale non solo i responsabili diretti, ma anche "tutti i cretini che scrivono su Facebook per inneggiare alla violenza".
"Pensi che inizialmente volevo venire in camper - racconta Salvini ad Alberto Mattioli -. Forse adesso sarei morto". E spera in una condanna unanime, anche se "già alcuni commenti da sinistra giustificano o quasi questa ingiustificabile violenza".
Il segretario leghista assolve le forze dell'ordine ("Il problema non sono loro, sono questi poveracci che usano le mani") e a fermare la campagna elettorale non ci pensa proprio: "Noi in campagna portiamo idee, non sassate".

- Dom, 09/11/2014
fonte: http://www.ilgiornale.it 

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