Guarda caso solo oggi al CSM viene il 
dubbio che un PM non possa parlare delle indagini in corso. È dal 1992 
che qualcuno lo ripete invano, ma evidentemente di certe indagini si può
 parlare, di altre no.
Se, quindi, in linea di principio 
concordo che Zuccaro non avrebbe dovuto parlare delle indagini in corso 
sulle ONG che trasportano in Italia i clandestini, oggi mi permetto di 
consigliare a questo volenteroso procuratore di fare qualcosa di molto 
più efficace e mediaticamente dirompente: arrestali e confiscagli le 
navi.
Non serve volare tanto alto, cercare 
prove tramite i servizi segreti stranieri di complotti con gli scafisti 
libici, collegamenti misteriosi alla Spectre dei lucrosi guadagni sulla 
pelle dei clandestini. Capisco che sia affascinante e lo abbiamo capito 
tutti che c’è una regia destabilizzante dietro, ma, ripeto, tieniti a un
 livello più basso. Parti dalle basi, fai il tuo mestiere e applica la 
legge alla lettera.
La conosci sicuramente, ma mi permetto di
 rinfrescarti la memoria sull’art. 12 del T.U. sull’immigrazione, ossia 
l’ex art. 10 della legge Turco-Napolitano (ché diamoglielo almeno un 
merito a questi due fenomeni, invece di attribuirli tutti a Bossi e 
Fini).
- Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in violazione delle disposizioni del presente testo unico, promuove, dirige, organizza, finanzia o effettua il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato ovvero compie altri atti diretti a procurarne illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato, ovvero di altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa di 15.000 euro per ogni persona.
E già con il primo comma direi che non ci sono dubbi sul fatto che stiano commettendo questo reato a ripetizione.
- Fermo restando quanto previsto dall’articolo 54 del codice penale, non costituiscono reato le attività di soccorso e assistenza umanitaria prestate in Italia nei confronti degli stranieri in condizioni di bisogno comunque presenti nel territorio dello Stato.
Il sottolineato è mio giusto per 
ricordarti che questo comma non si può applicare perché le navi li vanno
 a prendere fuori dalle acque territoriali e sono proprio loro a 
portarli in Italia.
- Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in violazione delle disposizioni del presente testo unico, promuove, dirige, organizza, finanzia o effettua il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato ovvero compie altri atti diretti a procurarne illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato, ovvero di altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente, è punito con la reclusione da cinque a quindici anni e con la multa di 15.000 euro per ogni persona nel caso in cui:
       a) il fatto riguarda l’ingresso o la permanenza illegale nel territorio dello Stato di cinque o più persone;
Direi che 8.500 solo il giorno di Pasqua sono più di 5 persone.
       b) la persona trasportata è stata esposta a pericolo per 
la sua vita o per la sua incolumità per procurarne l’ingresso o la 
permanenza illegale;
Pure questa mi pare evidente e basta 
guardare l’aumento vertiginoso dei morti proprio da quando hanno 
cominciato a fare da traghettatori le ONG.
      c) la persona trasportata è 
stata sottoposta a trattamento inumano o degradante per procurarne 
l’ingresso o la permanenza illegale;
Idem come sopra, con il loro comportamento li ammassano e li trasportano come merce per pietire l’opinione pubblica.
      d) il fatto è commesso da tre o più persone in concorso tra
 loro o utilizzando servizi internazionali di trasporto ovvero documenti
 contraffatti o alterati o comunque illegalmente ottenuti;
Che siano più di tre e che usino navi straniere è pacifico.
     e) gli autori del fatto hanno la disponibilità di armi o materie esplodenti. 
Basta salire a bordo a verificarlo.
    3-bis. Se i fatti di cui al comma
 3 sono commessi ricorrendo due o più delle ipotesi di cui alle lettere 
a), b), c), d) ed e) del medesimo comma, la pena ivi prevista è 
aumentata. 
Le beccano praticamente tutte per cui applichiamo pure l’aumento.
    3-ter. La pena detentiva è 
aumentata da un terzo alla metà e si applica la multa di 25.000 euro per
 ogni persona se i fatti di cui ai commi 1 e 3:
     a) sono commessi al fine di 
reclutare persone da destinare alla prostituzione o comunque allo 
sfruttamento sessuale o lavorativo ovvero riguardano l’ingresso di 
minori da impiegare in attività illecite al fine di favorirne lo 
sfruttamento;
     b) sono commessi al fine di trarne profitto, anche indiretto. 
Ora, vogliamo essere garantisti, buonisti
 e fare finta di essere pure fessi? Facciamolo e cerchiamo di 
dimenticarci per un momento delle coop che lucrano più di 4 miliardi di 
euro l’anno sfruttando i clandestini, facciamo finta di non voler 
credere che ci sia la famosa Spectre dell’immigrazione. Ebbene, questa è
 solo un’aggravante. Se anche non riesci a trovare le prove di questo 
perché sei tu da solo contro il sistema, vai avanti e puniscili per i 
reati di cui ai commi precedenti che ci stanno tutti. Se poi sei tanto 
bravo da riuscire a trovare i collegamenti e le prove anche di questo, 
ben venga, sarai il nostro eroe, ma non ti fossilizzare su questo se non
 hai i mezzi per farlo. Invece di lamentarti sui giornali, dammi retta, 
attieniti alla base che già ne hai a sufficienza di prove.
Perché poi arriva il bello:
- Nei casi previsti dai commi 1 e 3 è obbligatorio l’arresto in flagranza.
     4-bis. Quando sussistono gravi 
indizi di colpevolezza in ordine ai reati previsti dal comma 3, è 
applicata la custodia cautelare in carcere, salvo che siano acquisiti 
elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari. 
     4-ter. Nei casi previsti dai 
commi 1 e 3 è sempre disposta la confisca del mezzo di trasporto 
utilizzato per commettere il reato. 
Volevi lo scoop? Eccotelo servito dalla 
legge su un piatto d’argento. Non servono le interviste, fai parlare i 
fatti. Arresta questi “presunti” delinquenti appena entrano in porto, 
sequestragli le navi e finirai sulla prima pagina dei giornali di mezzo 
mondo senza proferire verbo.
Poi si sa, la giustizia italiana è lenta,
 il dibattimento è lungo, le prove vanno portate al processo, magari 
qualcuno riuscirà pure a farsi assolvere con le dovute “difese”, ma stai
 sicuro che così il traffico di schiavi lo interrompi subito.
E sarai per sempre il nostro supereroe.
da L'egoista, il blog di Barbara Di - 28 aprile 2017
fonte: http://blog.ilgiornale.it
 


 
  



