ELEZIONI
Disfatta per i socialisti, astensione alta, boom del Front national di Marine Le Pen e ascesa dell’Ump. È l'esito del secondo turno delle elezioni amministrative in Francia
Secondo quanto riporta Liberation, il partito del presidente François
Hollande perde almeno Reims, Saint-Etienne, Pau, Angers, Belfort,
Narbonne, Roubaix, Tourcoing, La-Roche-sur-Yon, Brive-la-Gaillarde.
Resta in bilico, tra le altre, Tolosa.
Il Ps viene confermato ad Avignone e Parigi, dove secondo i sondaggi
Anne Hidalgo avrebbe sconfitto la candidata dell’Ump Nathalie
Kosciusko-Morizet, ex portavoce di Nicolas Sarkozy.
«È un avvertimento molto severo, che va preso molto seriamente», ha
detto Ségolène Royal commentando il calo del suo partito. «È una
sconfitta prima di tutto per la sinistra, è una triste serata», ha
dichiarato la portavoce del governo, Najat Vallaud-Belkacem. E tra le
prime reazioni c'è stata la notizia, diffusa dal ministro dell'Economa
sociale Benoit Hamon, che per oggi è previsto un rimpasto di governo.
Il successo della destra Ump è stato salutato con entusiasmo dal suo
presidente Jean-François Copé: «È la prima grande vittoria dell'Ump in
una elezione locale» e il presidente Hollande deve «assolutamente
cambiare politica» perché «il primo partito di Francia è l'Ump» con i
sondaggi che danno la formazione di destra al 49% a livello nazionale,
contro il 42% dei socialisti e il 9% del Front National. Caso eclatante
quello di Limoges, dal 1912 governato dalla sinistra, e passato a
destra. Insieme a questa, ci sarebbero anche Saint-Etienne, Reims,
Quimper, Nevers, Dunkerque, Angers, Tours e Amiens. La sinistra mantiene
Metz, Rennes, Brest, Lens, Strasburgo e conquista Avignone. Ma i
risultati mostrano comunque un quadro negativo.
Da parte sua, il movimento di estrema destra di Marine Le Pen - che ha
presentato candidati in 600 su oltre 36.000 comuni - ha conquistato due
grandi città, Frejus e Beziers, insieme alle minori Hayange,
Vllers-Cotterets e Cogolin, totalizzandone sei, compresa Henin-Beaumont,
guadagnata al primo turno. «Siamo passati ad un altro livello. C'e' ora
un terzo partito nel nostro Paese», ha confermato orgogliosa la Le Pen.
Il Front National manca però il bersaglio sia a Forbach che a
Perpignan, quest'ultima dove si era candidato il compagno della Le Pen,
Louis Aliot.
Vittoria anche per i Verdi che possono vantare la conquista di
Grenoble. Resta il dato significativo dell’astensionismo: secondo le
prime stime, al secondo turno la partecipazione si è fermata al 61,5%,
mentre sono rimasti a casa il 38,5% degli aventi diritto, una cifra
record per le amministrative, cresciuta rispetto al primo turno
(36,45%). Il record tout court resta il 42,77% delle politiche del 2012.
Tra le città più significative Marsiglia con il quarto mandato per
Jean-Claude Gaudin: il candidato dell'Ump, sindaco uscente, avrebbe
ottenuto il 42,6% dei voti, contro il 30,2% dello sfidante socialista,
Patrick Mennucci. Lo ha riferito l'emittente Bfmtv. Terzo, con il 27,2%
delle preferenze, il candidato del Front National, Stephane Ravier, che
al primo turno aveva ottenuto il secondo posto.
L'esito delle municipali francesi rappresenta senza alcun dubbio «una
sconfitta per il governo e la sua maggioranza». Cosi' il premier
Jean-Marc Ayrault ha commentato il risultato negativo per i socialisti
delle elezioni, di cui, ha detto "mi assumo la mia parte di
responsabilita' che e' comunque collettiva. Nel rimpasto di governo la
poltrona di Ayrault è la piu' traballante.
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