Francia al voto per il secondo turno
delle amministrative: come nel primo turno si profila un successo delle
destre e un flop dei socialisti di Hollande. Il Front National (Fn) di
Marine Le Pen conquista Beziers e Frejus. Ump: "Grande marea blu".
Segolene Royale: "Una punizione severa". In vista del flop Ps, il
ministro Benoit Hamon ha confermato che domani il presidente Francois
Hollande procederà ad un rimpasto di governo. Consola la sinistra il
successo della Hidalgo a Parigi
Parigi (Francia), 30 marzo 2014 - Francia al voto per il secondo turno delle amministrative, dopo l’avanzata del Fronte nazionale (Fn) di Marine Le Pen registrata al primo turno. I seggi sono aperti dalle 8 e chiuderanno alle 20. I Comuni interessati sono 6.455 e tra questi la maggior parte delle grandi città, Parigi compresa.
Dai primi risultati che arrivano dalle città francesi, si profila un’ampia vittoria della destra Ump e una nettissima sconfitta della sinistra.
Secondo i primi dati il Partito socialista perde il controllo di 15 città. Lo riporta LePoint, sul suo sito web. Si tratta di Saint-Étienne, Nimes, Nevers, Pau, Perpignan, Fécamp, Reims, Quimper, Limoges, Roubaix, Angers, Belfort, Anglet, La Rochelle e Brive-la-Gaillarde.
Il Front national conquista Hayange, Beaucaire, Béziers, Camaret-sur-Aigues, Villers-Cotterets e Fréjus.
L’UMP conserva Perpignan, sconfiggendo nettamente Louis Aliot de Fn. Il compagno di Marine Le Pen, Louis Aliot, e vice presidente del Front National, ha ottenuto il 42,92% dei voti, contro il 57,08% dello sfidante dell’Ump-Udi-Unitat Catalana, Jean-Marc Pujol. Lo riferisce l’emittente Bfmtv.
Invece Avignone premia il Ps, città dove la mobilitazione culturale contro l’estrema destra aveva fatto di questa battaglia un simbolo. E' stato eletto il candidato socialista Cecille Helle con oltre il 47%. Al primo turno di domenica scorsa, a sorpresa era arrivatio primo Philippe Lottiaux, il candidato della del Front National di Marine Le Pen. Avignone aveva un sindaco dell’Ump.
UMP: GRANDE MAREA BLU - “E’ una grande onda blu, la prima grande vittoria dell’Ump in un’elezione locale”. Così Jean-Francois Copè, presidente del partito di centrodestra Ump, commenta i primi risultati delle elezioni municipali.
SEGOLENE ROYAL: SEVERA PUNIZIONE- “Una punizione severissima, che bisogna prendere molto sul serio”: queste le prime parole della dirigente socialista Segolene Royal, in predicato di entrare al governo con il rimpasto dopo la sconfitta elettorale di oggi.
LE PEN ESULTA: SIAMO TERZO PARTITO DI FRANCIA - Con tre nuove città già conquistate, “che saranno probabilmente sei”, Marine Le Pen, leader del Fronte nazionale, ha dichiarato su France 2: “Da oggi siamo il terzo grande partito nel Paese”.
Il Front National “realizza il miglior risultato di tutta la sua storia nelle elezioni municipali”. Lo ha affermato il vice presidente del partito di estrema destra, Florian Philippot, soddisfatto nonostante non sia riuscito a diventare sindaco di Forbach, nel nordest del Paese.
IL PS SI CONSOLA CON PARIGI: VINCE HIDALGO - Gli exit poll dopo tante delusione danno ai socialisti e ai loro alleati la vittoria a Parigi dove la candidata Anne Hidalgo sarebbe riuscita a battere a Natalie Kosciusko-Morizet.
MINISTRO ANNUNCIA RIMPASTO DI GOVERNO - In attesa dell’ufficializzazione della debacle socialista alle municipali, il ministro all’Economia Sociale e alla Solidarietà, Benoit Hamon ha confermato, come anticipato dai media francesi, che domani il presidente Francois Hollande procederà ad un rimpasto di governo. A rischio lo stesso premier Jean-Marc Ayrault, che domani sarà ricevuto all’Eliseo, preceduto dal popolare ministro dell’Interno, Manuel Valls.
“I risultati” delle municipali francesi “sono cattivi per la Sinistra. Ne prendiamo nota”. Così la portavoce del governo, il ministro Najat Vallaud Belkacem, subito dopo la chiusura dei seggi.
AFFLUENZA FLOP - Alle 12 aveva votato solo il 19,83% rispetto al 23,68% del secondo turno del 2008, il dato più basso dal 1983. In un primo momento si poteva pensare che sul dato abbia pesato l’avvento dell’ora legale che ha indotto molti francesi ad alzarsi più tardi.
Ma invece anche alle 17 - a 3 ore dalla chiusura delle urne - l’affluenza è inferiore al minimo storico stabilito domenica scorsa al primo turno. La partecipazione alle 17 - stando al ministero dell’Interno - è stata del 52,36%, contro il 54,72% di una settimana fa. I socialisti, che miravano a recuperare dopo la batosta al primo turno, puntavano su un astensionismo limitato. Le cifre fanno temere il peggio per il risultato finale della gauche.
30/03/2014
fonte: http://qn.quotidiano.net/esteri
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