Come la ministra Boschi in tv che depenalizza la frode fiscale in percentuale: tre mele o tre miliardi cambia?
Nessuno ha capito nulla sulla elezione di Sergio Matterella
alla Presidenze della Repubblica. Ma che vittoria di Renzi o sconfitta
di Berlusconi! È Renzi il vero sconfitto, sostiene un originale
sociologo sull’ Huffington Post. Curiosità da Bastian contrario e voglia
di alleggerire col sorriso
Eugenio Scalfari e gli editorialisti del Corriere della Sera e
della maggior parte dei quotidiani italiani (a parte quelli di Mediaset,
con Maurizio Belpietro ringhioso contro Berlusconi, perché ha fatto
vincere Renzi) non hanno capito niente dell’elezione di Mattarella alla
Presidenza della Repubblica.
Il sociologo Mario Salisci, sull’ Huffington Post, spiega con lapidaria certezza che l’elezione di Mattarella è “la prima (grande) sconfitta di Matteo Renzi”. Al Bastian contrario qui non interessa certamente “difendere”, ma soltanto capire il “com’è andata”.
Salisci indica le prove della sconfitta di Renzi: le lacrime della Bindi, la tranquillità di Bersani, la soddisfazione di Vendola e di Enrico Letta. E aggiunge, con immancabile certezza: “Mattarella è il presidente scelto dalla sinistra Pd in accordo con Sel”.
Chi è questo Salisci? Si dichiara sociologo “collaboratore” dell’università di Genova, autore di un (senza dubbio fondamentale) libro su Padre Pio e di una conferenza ad Alassio (il 27 agosto 2013) su “Il Regno di Dio è in mezzo a voi”.
Il lettore non deve per forza condividere l’opinione del Bastian contrario su questo autore di un libro su Padre Pio che spiega siccome e perché nella vicenda dell’elezione del presidente della Repubblica c’è un solo sconfitto, Renzi.
Però è curioso un fatto: sull’Huffington Post tutti gli articoli/editoriali vengono commentati dai lettori (con una prevalente maggioranza di “grillini” M5S). Dopo due ore che è apparsa l’analisi dell’esperto di Padre Pio non ce n’è uno. Ma come? Devo scriverlo io per non farlo sentire solo?
Il sociologo Mario Salisci, sull’ Huffington Post, spiega con lapidaria certezza che l’elezione di Mattarella è “la prima (grande) sconfitta di Matteo Renzi”. Al Bastian contrario qui non interessa certamente “difendere”, ma soltanto capire il “com’è andata”.
Salisci indica le prove della sconfitta di Renzi: le lacrime della Bindi, la tranquillità di Bersani, la soddisfazione di Vendola e di Enrico Letta. E aggiunge, con immancabile certezza: “Mattarella è il presidente scelto dalla sinistra Pd in accordo con Sel”.
Chi è questo Salisci? Si dichiara sociologo “collaboratore” dell’università di Genova, autore di un (senza dubbio fondamentale) libro su Padre Pio e di una conferenza ad Alassio (il 27 agosto 2013) su “Il Regno di Dio è in mezzo a voi”.
Il lettore non deve per forza condividere l’opinione del Bastian contrario su questo autore di un libro su Padre Pio che spiega siccome e perché nella vicenda dell’elezione del presidente della Repubblica c’è un solo sconfitto, Renzi.
Però è curioso un fatto: sull’Huffington Post tutti gli articoli/editoriali vengono commentati dai lettori (con una prevalente maggioranza di “grillini” M5S). Dopo due ore che è apparsa l’analisi dell’esperto di Padre Pio non ce n’è uno. Ma come? Devo scriverlo io per non farlo sentire solo?
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