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Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.

(Bertrand Russell)

07/05/15

IMMIGRATI - ''Centinaia di immigrati in arrivo a Roma, quartieri pronti alla rivolta''


 
Cittadinanza furiosa, pronta a azioni forti

 

Il consigliere regionale Santori: ‘Roma rischia di essere oggi veramente una grande pentola a pressione'
Continuano ad arrivare sulle coste italiane centinaia di immigrati clandestini, ogni giorno. L’invasione non si ferma, anzi, aumenta. Clandestini che da qualche parte dovranno pur essere ospitati. E così giunge la notizia che molti di loro saranno dirottati su Roma. Previsto nella capitale, infatti, l’arrivo ci centinaia di immigrati.  
Al momento ancora non esiste alcuna comunicazione né informazione da parte del Ministero dell’Interno sul numero degli arrivi, sulle strutture destinate ad ospitarli, sui costi e sulle realtà cui è stata assegnata la gestione della recezione, nonostante sia stata attivata una Procedura aperta volta alla conclusione di un accordo tra la Prefettura di Roma e più soggetti economici per assicurare l’accoglienza ai cittadini stranieri.
Fabrizio Santori, consigliere della Regione Lazio, commenta così: “La cittadinanza è furiosa ed è pronta ad azioni forti. Ma, in carenza di informazioni ufficiali, Roma rischia di essere oggi veramente una grande pentola a pressione, si continua ad approfittare della pazienza dei romani e in ultima analisi si sta soffiando sull’intolleranza. Attendiamo dal prefetto Gabrielli e dal sindaco Marino dichiarazioni pubbliche – aggiunge Santori - che spieghino ai romani cosa sta accadendo e cosa ci dobbiamo attendere nelle prossime ore. La preoccupazione tra i romani è molta – conclude il consigliere regionale -, ma a quanto pare non tocca le Istituzioni”.

DISTRIBUZIONE PER REGIONE Un terzo dei migranti accolti in Italia, minori esclusi, e' distribuito in due regioni: Sicilia e Lazio, che ospitano rispettivamente il 22% e il 12% dei 73.883 totali. Il Veneto, invece, e' tra le grandi regioni del Nord quella che ospita meno persone, con il 4%, mentre chi ha meno migranti e' la Valle d'Aosta, che ne ospita solo 62, lo 0%. La percentuale si calcola in base al rapporto tra migranti e numero di abitanti. Il dato e' aggiornato al 6 maggio ed e' contenuto in una tabella del Viminale dove c'e' la ripartizione regione per regione dei migranti nei Cara, i centri per richiedenti asilo, nello Sprar, il sistema di accoglienza per i rifugiati, e nelle strutture temporanee. Ecco la tabella: Regione Numero migranti Percentuale Sicilia 16.010 22% Lazio 8.611 12% Lombardia 6.599 9% Campania 5.585 8% Puglia 5.521 7% Calabria 4.770 6% Piemonte 4.207 6% Emilia Romagna 4.003 5% Toscana 3.170 4% Veneto 2.977 4% Marche 2.179 3% Friuli Venezia Giulia 2.054 3% Sardegna 1.510 2% Liguria 1.433 2% Molise 1.249 2% Umbria 1.103 1% Abruzzo 1.003 1% Basilicata 990 1% Trentino Alto Adige 847 1% Valle d'Aosta 62 0%.

fonte: http://www.italiachiamaitalia.it - 7 maggio 2015

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