3 Settembre 2014: Le prossime missioni anti-pirateria dell’Italia saranno legate al
positivo esito della vicenda Marò. Non è escluso che, una volta concluse
le missioni ancora in corso, l’Italia decida di non partecipare più ad
alcuna operazione.
Il termine naturale delle missioni anti-pirateria Ue e Nato nell’oceano Indiano è fissato per il 31 dicembre. Dopo questa data, l’Italia potrebbe decidere di disimpegnarsi qualora dagli organismi internazionali non arrivi un sostegno concreto per risolvere la questione Marò.
E’ quanto deciso dalle Commissioni Difesa ed Esteri della Camera, che
ha approvato all’unanimità la riformulazione di un emendamento del
leghista Gianluca Pini che invece prevedeva la sospensione immediata.
L’emendamento in questione approderà domani in Aula a Montecitorio,
assieme al decreto di proroga delle missioni internazionali.
Soddisfatto il presidente della Commissione Difesa alla Camera, Elio Vito, che su facebook commentò:
'' Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione da parte delle Commissioni Difesa ed Esteri dell’emendamento sottoscritto da tutti i Gruppi che subordina la nostra partecipazione futura alle missioni antipirateria agli esiti della vicenda dei Marò ancora trattenuti in India.
Si tratta di una modifica importante che impone alla comunità internazionale, all’Unione Europea ed alla NATO di intervenire a sostegno del nostro Paese e del diritto internazionale per la positiva conclusione di una vicenda ingiusta e dolorosa che è proseguita già per troppo tempo''.
E ora, cari Renzi, Pinotti e Gentiloni cosa si fà ? Cosa farà il Governo ? Cosa vuol fare il Presidente della Repubblica, Comandante in Capo delle Forze Armate Italiane ?
Assisteremo finalmente a un sussulto di sovranità nazionale, di dignità ? l'Italia rimarcarcherà il proprio ruolo come Stato membro dell'Unione europea e presso gli Organismi internazionali ai quali tanto ha dato e da in termini di uomini, mezzi e contributi economici ? O continueremo ad assistere a questa incredibile, incommentabile farsa caratterizzata da rinvii e furberie da una parte, ed inconcludenti azioni e annunci dall'altra ? Non è durata già troppo ?
Questo attaccare ritirandosi, dire e non fare, restare proni, inermi e subire l'arroganza indiana è un atteggiamento ignominioso, odioso, una ignobile codardia che ci umilia di fronte al mondo intero, e ci condanna ad una vergogna senza fine ........ e non è più tollerabile.
L'Italia torni ad essere Nazione, DIA QUESTO FORTE SEGNALE ! Allontani il sospetto, per molti convinzione, che l'inazione finora manifestata sia voluta, anche per inconfessabili interessi tra Roma e New Delhi che impediscono all’Italia di agire per il ripristino del diritto internazionale.
E poi abbracci le ragioni dell'innocenza ..... http://www.seeninside.net/piracy/ / https://www.youtube.com/watch?v=CEnSplRKtUI / http://www.casacomunecampanile.it/news.asp?IDnews=1750 ..... Gli indiani devono presentare un capo di imputazione avvalorato da prove, certe e non manipolate, altrimenti si pretenda l'immediato rilascio e rientro in Patria di Salvatore Girone con Onore, e con le scuse ufficiali della Repubblica dell'India.
'' Chi deve essere assicurato alla giustizia è invece il gruppo politico-criminale del Kerala interno al Partito del Congresso ed esponenti del precedente governo che hanno usato i due fucilieri per scopi politici, chi ha di fatto consegnato due servitori dello Stato nelle mani di una potenza straniera, e qualche infame traditore e traffichino di casa nostra. ''
Il termine naturale delle missioni anti-pirateria Ue e Nato nell’oceano Indiano è fissato per il 31 dicembre. Dopo questa data, l’Italia potrebbe decidere di disimpegnarsi qualora dagli organismi internazionali non arrivi un sostegno concreto per risolvere la questione Marò.
Soddisfatto il presidente della Commissione Difesa alla Camera, Elio Vito, che su facebook commentò:
'' Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione da parte delle Commissioni Difesa ed Esteri dell’emendamento sottoscritto da tutti i Gruppi che subordina la nostra partecipazione futura alle missioni antipirateria agli esiti della vicenda dei Marò ancora trattenuti in India.
Si tratta di una modifica importante che impone alla comunità internazionale, all’Unione Europea ed alla NATO di intervenire a sostegno del nostro Paese e del diritto internazionale per la positiva conclusione di una vicenda ingiusta e dolorosa che è proseguita già per troppo tempo''.
E ora, cari Renzi, Pinotti e Gentiloni cosa si fà ? Cosa farà il Governo ? Cosa vuol fare il Presidente della Repubblica, Comandante in Capo delle Forze Armate Italiane ?
Assisteremo finalmente a un sussulto di sovranità nazionale, di dignità ? l'Italia rimarcarcherà il proprio ruolo come Stato membro dell'Unione europea e presso gli Organismi internazionali ai quali tanto ha dato e da in termini di uomini, mezzi e contributi economici ? O continueremo ad assistere a questa incredibile, incommentabile farsa caratterizzata da rinvii e furberie da una parte, ed inconcludenti azioni e annunci dall'altra ? Non è durata già troppo ?
Questo attaccare ritirandosi, dire e non fare, restare proni, inermi e subire l'arroganza indiana è un atteggiamento ignominioso, odioso, una ignobile codardia che ci umilia di fronte al mondo intero, e ci condanna ad una vergogna senza fine ........ e non è più tollerabile.
L'Italia torni ad essere Nazione, DIA QUESTO FORTE SEGNALE ! Allontani il sospetto, per molti convinzione, che l'inazione finora manifestata sia voluta, anche per inconfessabili interessi tra Roma e New Delhi che impediscono all’Italia di agire per il ripristino del diritto internazionale.
E poi abbracci le ragioni dell'innocenza ..... http://www.seeninside.net/piracy/ / https://www.youtube.com/watch?v=CEnSplRKtUI / http://www.casacomunecampanile.it/news.asp?IDnews=1750 ..... Gli indiani devono presentare un capo di imputazione avvalorato da prove, certe e non manipolate, altrimenti si pretenda l'immediato rilascio e rientro in Patria di Salvatore Girone con Onore, e con le scuse ufficiali della Repubblica dell'India.
'' Chi deve essere assicurato alla giustizia è invece il gruppo politico-criminale del Kerala interno al Partito del Congresso ed esponenti del precedente governo che hanno usato i due fucilieri per scopi politici, chi ha di fatto consegnato due servitori dello Stato nelle mani di una potenza straniera, e qualche infame traditore e traffichino di casa nostra. ''
'' PATRIA E ONORE ''
e.emme - 31 dicembre 2014
Nessun commento:
Posta un commento