L’ex primo ministro belga Guy Verhofstadt: “Un elicottero, due aerei e sette navi, possono andare bene per gli 80 km di costa belga, certo non per le operazioni nel Mediteranno".
“Un elicottero, due aerei e sette navi, possono andare bene per
gli 80 km di costa belga, certo non per le operazioni nel Mediteranno.”
Così ha commentato l’ex primo ministro belga Guy Verhofstadt, attuale
presidente dei Liberali e Democratici del Parlamento europeo, la bozza
delle conclusioni del Consiglio europeo straordinario di oggi
sull’immigrazione, che prevede di rafforzare le operazioni Triton e
Poseidone UE con il raddoppio delle risorse finanziarie. Parlando a
margine del summit UE, Verhofstadt, ha ribadito che “è necessario
aumentare di 10 volte, non raddoppiare le risorse finanziarie e il
numero di mezzi a disposizione dell’operazione Triton.” Inoltre secondo
il Presidente di ALDE, è chiaro che gli accordi di Dublino non
funzionano. “Con Dublino si obbligano gli immigrati a richiedere asilo
nell’Unione europea, e li si spinge a pregare e pagare le organizzazioni
criminali di trafficanti perché li portino in Europa, quando potrebbero
richiederlo nelle ambasciate e nei consolati dei paesi di origine e di
transito.”
“Serve un sistema legale per l’immigrazione, cosa che
non esiste in Europa, ce ne sono 28 diversi, per le tante persone che
vogliono venire in Europa per ragioni economiche e non politiche”, ha
continuato l’ex premier, “e serve un sistema di asilo in Europa che
preveda di dividere il carico di ingressi tra gli stati membri. I soli
stati che hanno assunto le loro responsabilità finora sono la Svezia e
la Germania. Gli altri non lo hanno fatto. Spero che oggi anche tutti
gli altri stati si impegnino ad assumersi le loro responsabilità. Se
domani i polacchi avranno un problema alle frontiere con gli ucraini, i
polacchi avranno bisogno della solidarietà degli stati membri per
risolverlo ed è proprio per questo che i polacchi devono oggi essere
solidari con gli italiani, i maltesi, i greci..” “Sono in collera per le
decisioni che saranno prese questa sera”, ha concluso Verhofstadt,
“perché le ho lette e anche se spero ancora in un miracolo all’ultimo
momento, pensare che aumentando le risorse finanziarie di Triton da 2,9 a
6 milioni di euro, il problema sia risolto, è scandaloso. Serve che
Frontex diventi un’agenzia europea, che ogni stato membro sia obbligato a
contribuire per proteggere le frontiere e che il mandato cambi, in modo
da permettere a Frontex di effettuare anche operazioni di salvataggio.”
- 23 aprile 2015
fonte: http://www.ilvelino.it
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