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Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.

(Bertrand Russell)

08/04/14

ERF ovvero l’Italia al Monte di Pietà…








Con il Fondo Europeo di Redenzione, detto” Redemption Fund” (perchè all’americana la pronuncia rassicura come se fosse qualcosa di professionale) lo Stato raggiunge il suo livello massimo di umiliazione.
La parte eccedente (circa 1500 mld) del limite debito-pil fissato al 60% confluirà in un fondo gestito da soggetti NON eletti i quali chiederanno in cambio delle garanzie, come gliassets strategici dello Stato, proprietà pubbliche e molto probabilmente anche il prelievo fiscale direttamente dalle entrate nazionali.
Il tutto per riportare il debito pubblico entro la soglia massima del 60% dall’attuale 133%  del pil entro vent’anni, come previsto dal vincolo del Fiscal Compact,  criterio economico automatizzato grazie all’ ERF  puramente fine a sé stesso e non certo al servizio dei cittadini.


Questo fondo potrà emettere forse eurobond per far fronte alla “condivisione” dei debiti sovrani dei Paesi europei, ma quello che in verità verrà condiviso sarà l’esproprio dei singoli Stati ed il relativo calo dei tassi di interessi non avrà nessuna rilevanza per la economia, per giunta sotto la morsa della deflazione…
La sovranità sarà dichiarata clinicamente morta, per la gioia di coloro che sognano un mondo senza confini, lo Stato a questo punto diventa un NON Stato, trasformandosi come in un disperato che porta in pegno il suo anello matrimoniale.
L’ esperimento volto alla profanazione delle fondamenta dello Stato Sovrano è riuscito in pieno e più esso si ammalerà, maggiore saranno i cittadini che lo odieranno ancor di più, complice una classe politica che fomenterà questo vero e proprio Divide et Impera con una regia esterna internazionale.
Nel Fondo di Redenzione Europeo ERF anche le riserve auree dello Stato saranno date in garanzia, ricordando che i tedeschi durante l’ ultima guerra mondiale sequestrarono ingenti quantità di oro in giro per i territori da loro occupati in Europa.
In questa  atmosfera di indifferenza è bene ricordare che la storia è ciclica e non fa sconti.
Jean  - 8 aprile 2014

fonte: http://scenarieconomici.it

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