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giugno – Un esposto alla Procura di Roma “per chiedere verita’ e giustizia
per Massimiliano e Salvatore” sarà presentato da un gruppo di cittadini
che chiede di individuare e perseguire coloro che hanno estradato in un
Paese in cui vige la pena di morte i militari Massimiliano Latorre e
Salvatore Girone in violazione di vincolanti norme costituzionali. Si
tratta di una iniziativa presa dal generale Fernando Termentini “e da altri ufficiali delle forze armate che seguono questa vicenda soprattutto sui social network”, spiega Giulio Terzi, ambasciatore ed ex ministro degli Esteri, che sostiene l’iniziativa.
“Nell’esposto – spiega Terzi all’Adnkronos – vengono indicati tutti i
principali aspetti critici che fanno emergere dubbi sulle
responsabilità nella vicenda che ha riguardato i due marò.
Dall’autorizzazione alla nave Enrica Lexie di invertire la rotta e far
consegnare Latorre e Girone alle autorità di polizia indiane, al rientro
dopo la licenza natalizia fino al definitivo rientro in India nel marzo
del 2012. “E’ tra le iniziative tese a sensibilizzare il governo a fare
passi avanti e concreti verso la soluzione della vicenda. Significa
voler rappresentare alla magistratura le possibili responsabilità che
meritano di essere chiarite – aggiunge Terzi – Il ragionamento è che non
essendo il pubblico italiano nformato adeguatamente sulle fasi della
vicenda, si confida nel ruolo della magistratura per i dovuti
chiarimenti”.
Secondo l’ambasciatore, l’iniziativa “va sostenuta soprattutto perchè
ci troviamo in una fase dove ancora si fanno annunci su come si vuole
affrontare la vicenda ma poi, in concreto, la soluzione per far tornare i
marò in Italia ancora non si prende. Ieri tutti hanno constatato come
siamo arrivati alla terza festa della Repubblica con i nostri due
soldati ancora in India, senza avere un quadro chiaro di cosa li
aspetta”.
fonte: http://www.imolaoggi.it
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