
Il clima teso a livello internazionale e la maggiore attenzione
che anche il governo italiano sta riservando ai problemi di sicurezza
interna del Paese impongono scelte radicali sia dal punto di vista
operativo che da quello qualitativo delle forze da mettere in campo.
Queste scelte, frutto di decisioni contingenti, possono però confliggere
con orientamenti assunti soltanto qualche tempo addietro; faccio
naturalmente riferimento al Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.
Questa importante componente del sistema di difesa nazionale non deve
essere valutata soltanto alla stregua di forza di completamento degli
assetti sanitari delle nostre Forze Armate in ogni possibile teatro o
scenario ma avendo maturato nel tempo un'elevatissima autonomia
logistica ha oggi le qualità di interoperabilità dei sistemi, modularità
e scalabilità della propria componente base e un'ampia capacità di
proiezione che possono renderla protagonista in ogni possibile scenario
d'impiego. Proprio per queste ragioni il Corpo Militare della Croce
Rossa Italiana è considerato, insieme al Corpo nazionale dei Vigili del
Fuoco, tra gli attori principali di ogni pianificazione dei sistemi di
Difesa Civile nazionale, prima delle stesse Forze Armate e di quelle di
Polizia.

Tanta potenzialità deve ora fare i conti con un processo di riordino
che, pur mutuando il termine dal titolo del decreto legislativo 178 del
2012 che ne ha sancito l'avvio, sta stravolgendo letteralmente
struttura, compiti e finalità di un Ente pubblico nato tre secoli
orsono. Il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana sta subendo, dopo i
drastici tagli alle proprie spese di funzionamento tali da rendere
difficile non solo l'addestramento del personale ma anche la corretta
manutenzione dei propri beni strumentali, una procedura di mobilità che
nei primi giorni del 2016, in pieno esercizio giubilare, avrà visto
ridurre la forza del personale in servizio continuativo ad un quarto
delle attuali disponibilità.



16/11/15
fonte: http://www.difesaonline.it
Nessun commento:
Posta un commento