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Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.

(Bertrand Russell)

24/03/15

Roma, Sap: Poliziotti “circondano” Montecitorio, Palazzo Madama e Viminale


sindacato autonomo polizia

Domani (25 marzo) e dopodomani (26 marzo), a partire dalle ore 10, il sindacato di polizia Sap scenderà in piazza a Roma “circondando” simbolicamente i palazzi del potere – Viminale, Palazzo Madama e Montecitorio – in concomitanza con i lavori parlamentari di conversione in legge del decreto-antiterrorismo, che viene considerato “inefficace e privo di provvedimenti concreti che possano davvero garantire la sicurezza dei cittadini”. In piazza anche alcune centinaia di ragazze e ragazzi idonei ai concorsi in polizia, non ancora assunti, che chiedono di poter vestire la divisa della Polizia di Stato.
“La nostra protesta – spiega il segretario generale del Sap, Gianni Tonelli – va avanti da tempo perchè da mesi stiamo dicendo al Governo che l’emergenza sicurezza, così come quella terrorismo, va affrontata seriamente. Abbiamo scritto al premier Renzi una lettera con 6 proposte elaborate all’insegna del motto ‘poca spesa e tanta resa’, un provvedimento tampone per dare una prima, concreta risposta ai cittadini italiani. Dall’Esecutivo, fino ad oggi, nessuna risposta”.
Il Sap chiede l’assunzione degli idonei non vincitori, lo sblocco del turn over per il comparto sicurezza, lo stop definitivo alla prevista chiusura dei presidi di polizia, un maggior numero di ufficiali di polizia giudiziaria – considerati “fondamentali per le indagini e l’intelligence” – in considerazione della carenza di 14.000 Ispettori e 9.000 Sovrintendenti, l’avvio di un corso anti-terrorismo per gli operatori che svolgono controllo del territorio. Le richieste sono sintetizzate in una cartolina indirizzata al premier Renzi in distribuzione ai cittadini per essere spedita a Palazzo Chigi. L’obiettivo del Sap è arrivare a 500.000 cartoline.
“Le uniche, timide risposte arrivate fino ad oggi – dice Tonelli – sono una autentica presa in giro. Il Viminale ha infatti previsto da qualche giorno un ‘mini’ corso anti-terrorismo che interessa pochissimi agenti, svolto addirittura in parte ‘on line’, con una formazione specifica solo per il primo intervento in caso di attacco terroristico, senza agire sulla prevenzione. Un corso anti terrorismo di 3 settimane in sostituzione di un altro corso di 5 settimane, tagliando quindi sull’aggiornamento perché non è stato messo un euro. Ma stiamo scherzando?”
“Anche per quel che riguarda i ragazzi idonei – conclude il leader del Sap – abbiamo ricevuto tante promesse, addirittura emendamenti presentati da parlamentari di maggioranza bocciati dalla stessa maggioranza. Abbiamo una carenza di organico paurosa, 18.000 operatori solo nella Polizia di Stato e 40.000 tra tutte le Forze dell’Ordine: ci servono nuovi agenti come il pane! In questi giorni il testo del ddl di conversione del decreto anti-terrorismo dovrebbe essere licenziato dalla Camera. Per questo scendiamo in piazza e in molte città italiane si ripeterà l’iniziativa dei poliziotti – lavavetri che tanta eco ha avuto la scorsa settimana sui media. Vogliamo ‘inchiodare’ Governo e Parlamento alle proprie responsabilità in materia di sicurezza. Si sappia, specie se dovesse accadere qualche attentato terroristico in Italia, che fino ad oggi nulla di concreto e di veramente utile è stato fatto”

(AGENPARL) – Roma, 24 mar 2015
fonte: http://www.agenparl.com

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