Toccante scritto su facebook, nel 95° della San Marco
Massimiliano
Latorre si rivolge agli italiani e alle comunità internazionali, ma la
vicenda resta ancora in attesa di definizione
Massimiliano Latorre, uno dei marò italiani
da due anni costretto a restare in India e ancora in attesa di un
processo, torna a ringraziare tutti coloro che - soprattutto a livello
di opinione pubblica ma non solo - stanno seguendo la vicenda.
"Oggi, questa tragica vicenda non vede più coinvolti esclusivamente i due Fucilieri di Marina, ma si è sviluppata intorno all'Italia una più ampia presa di coscienza da parte di altre Comunità quali Unione Europea, Nato ed Onu". Lo scrive Massimiliano Latorre, uno dei fucilieri della Marina Militare, insieme a Salvatore Girone trattenuto da oltre due anni in India, sulla sua pagina Facebook per "ringraziare l'Ammiraglio Comandante della Brigata Marina San Marco, Contrammiraglio Pasquale Guerra per i Suoi preziosi auguri pervenuti oggi, in occasione della ricorrenza del 95° Anniversario del conferimento del nome San Marco".
"Questa Sua lettera di auguri indirizzata a tutti i fucilieri del San Marco che oggi sono impegnati fuori area ed in cui siamo menzionati - prosegue Latorre - mi onora diventando nel contempo un altro tassello del puzzle che compone la foto dei punti di forza che ancora oggi consentono di continuare ad avere la forza per combattere quotidianamente contro questa enorme quanto grave ingiustizia che persiste da più di due anni".
"Colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che tengono a cuore noi, ma soprattutto le nostre famiglie, e quanti, quotidianamente organizzano manifestazioni ed eventi affinché questa situazione non venga mai dimenticata. Mi unisco con doveroso rispetto all'Ammiraglio Guerra - conclude il fuciliere di Marina - formulando gli auguri a tutti i fratelli del San Marco ed alle loro famiglie che insieme a noi hanno fatto dell' appartenenza un'icona di vita". E conclude "per mare per terram. San Marco".
fonte: http://www.ilgiornaleditalia.org/news/esteri
"Oggi, questa tragica vicenda non vede più coinvolti esclusivamente i due Fucilieri di Marina, ma si è sviluppata intorno all'Italia una più ampia presa di coscienza da parte di altre Comunità quali Unione Europea, Nato ed Onu". Lo scrive Massimiliano Latorre, uno dei fucilieri della Marina Militare, insieme a Salvatore Girone trattenuto da oltre due anni in India, sulla sua pagina Facebook per "ringraziare l'Ammiraglio Comandante della Brigata Marina San Marco, Contrammiraglio Pasquale Guerra per i Suoi preziosi auguri pervenuti oggi, in occasione della ricorrenza del 95° Anniversario del conferimento del nome San Marco".
"Questa Sua lettera di auguri indirizzata a tutti i fucilieri del San Marco che oggi sono impegnati fuori area ed in cui siamo menzionati - prosegue Latorre - mi onora diventando nel contempo un altro tassello del puzzle che compone la foto dei punti di forza che ancora oggi consentono di continuare ad avere la forza per combattere quotidianamente contro questa enorme quanto grave ingiustizia che persiste da più di due anni".
"Colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che tengono a cuore noi, ma soprattutto le nostre famiglie, e quanti, quotidianamente organizzano manifestazioni ed eventi affinché questa situazione non venga mai dimenticata. Mi unisco con doveroso rispetto all'Ammiraglio Guerra - conclude il fuciliere di Marina - formulando gli auguri a tutti i fratelli del San Marco ed alle loro famiglie che insieme a noi hanno fatto dell' appartenenza un'icona di vita". E conclude "per mare per terram. San Marco".
fonte: http://www.ilgiornaleditalia.org/news/esteri
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