9 settembre – LECCO – “Non so dove andare, scusatemi”. Sul tavolo ha
lasciato una lettera indirizzata ai familiari in cui spiegava di non
poter andare avanti in quelle condizioni. Poi si è impiccato. E’
successo a Barzanò, in provincia di Lecco, dove un pensionato
settantenne si è ucciso nell’abitazione dalla quale stava per essere
sfrattato.
Il dramma è stato scoperto dall’ufficiale giudiziario. I
carabinieri di Cremella, dopo che i vigili del fuoco allertati
dall’ufficiale giudiziario avevano aperto la porta, lo hanno trovato
impiccato. Sull’accaduto sono ora in corso indagini da parte
dei carabinieri del comando provinciale di Lecco e della compagnia di
Merate.
Due mesi fa, quando per la prima volta l’ufficiale giudiziario aveva
bussato alla porta del suo appartamento in via Manara a Barzanò, il
pensionato si era presentato con una pistola in pugno e, puntandosela
contro, aveva minacciato di spararsi se il funzionario non se ne fosse
andato.
L’uomo era separato e con un figlio. Delle difficoltà economiche del
pensionato, con alle spalle un lavoro come commesso in un negozio
sportivo della zona, gli amministratori comunali erano venuti a
conoscenza soltanto un paio di mesi fa, ma i problemi non erano stati
risolti.
(da LeccoToday) 9 sett 2014
tramite: http://www.imolaoggi.it
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