«La disarmante
incapacità di gestire questioni di politica estera di questo paese ci lascia
come unica occasione, per stabilire rapporti di dialogo seri con il Governo
Indiano, di convocarci presso il Comando militare più vicino, per consegnare un
mazzo di rose gialle per il matrimonio della figlia di un magnate indiano che sicelebra a Fasano in questi giorni».
A comunicarlo sono
i delegati del Co.Ce.R. interforze.
«Non troviamo alternative
per ricordare la triste vicenda dei due militari trattenuti ingiustamente da
oltre 900 giorni in India. Le speranze di portare a casa La Torre e Girone,
sono appese alle benevolenze dei magnati indiani poiché appare evidente che le
uniche ragioni che li vedono trattenuti in India sono economiche e commerciali.
Dobbiamo rivolgerci ai "Potenti Indiani" per chiedere di mediare con
il loro Governo? Siamo a questo punto? Da militari, avendo alto l’onore e il
rispetto per gli italiani, se fossimo al posto di coloro che hanno
responsabilità sulle cause e la gestione di tale crisi diplomatica, non
penseremmo due volte a dimetterci».
4 settembre 2014
fonte: http://infodifesa.blogspot.it
sono incollati alle poltrone.......non hanno senso dell'onore.......la divisa l'abnegazione di chi è al servizio della propria Nazione, per loro è un opzional.....
RispondiEliminanon sono d'accordo di queste rappresentanze, ma estremi mali estremi rimedi...........
il mio desiderio e vedere ritornare i miei due fratelli leoni in Patria......