Lo afferma un rapporto del think
tank Quilliam: «Da giugno 2016 a gennaio ci sono stati 263 tentativi di
reclutamento. Offerti fino a duemila dollari»
Lo Stato islamico paga ai migranti minorenni che attraversano il
Mediterraneo dalla Libia all’Europa il costo del viaggio, se questi
promettono di aderire al jihad. Lo afferma un rapporto del think tank Quilliam, secondo cui circa 88.300 minori sono a rischio radicalizzazione.
FINO A DUEMILA DOLLARI. Secondo il rapporto, pubblicato ieri, gruppi jihadisti, tra cui Isis e Boko Haram, tentato di reclutare giovani nei campi profughi per compiere attentati in Europa. Lo Stato islamico ha offerto somme fino a duemila dollari ai rifugiati dei campi profughi di Libano e Giordania. Nikita Malik, ricercatrice presso Quilliam, dichiara al Guardian: «I giovani richiedenti asilo vengono avvicinati dai gruppi estremisti perché sono più vulnerabili all’indottrinamento».
FINO A DUEMILA DOLLARI. Secondo il rapporto, pubblicato ieri, gruppi jihadisti, tra cui Isis e Boko Haram, tentato di reclutare giovani nei campi profughi per compiere attentati in Europa. Lo Stato islamico ha offerto somme fino a duemila dollari ai rifugiati dei campi profughi di Libano e Giordania. Nikita Malik, ricercatrice presso Quilliam, dichiara al Guardian: «I giovani richiedenti asilo vengono avvicinati dai gruppi estremisti perché sono più vulnerabili all’indottrinamento».
263 TENTATIVI. Esaminando il materiale online di
Isis, talebani, Al-Qaeda, al-Shabaab e Boko Haram, Malik ha individuato,
da giugno 2016 a gennaio, 263 tentativi da parte di gruppi jihadisti di
convincere dei rifugiati a compiere attentati terroristici contri gli
infedeli e a convertirsi all’islam. Uno dei luoghi principali di questo
reclutamento è la costa nordafricana, dove i terroristi pagano il
viaggio a chi si unisce a loro, e la città libica di Qatrun.
OLTRE 10 MILA SCOMPARSI. Si legge nel rapporto: «Lo
Stato islamico offre ai migranti che vogliono attraversare il
Mediterraneo fino a mille dollari per unirsi all’Isis. Oltre a
facilitare l’accesso per l’Europa a potenziali combattenti dell’Isis,
aumenta così anche il sentimento anti-rifugiati in Europa». Il pericolo è
aumentato dal fatto che circa 10 mila minorenni non accompagnati sono
spariti dai radar delle autorità statali una volta arrivati in Europa.
Foto Ansa
Nessun commento:
Posta un commento