Segniamo pure la data di oggi tra quelle che hanno fatto la storia.
La firma del trattato di Aquisgrana tra Francia e Germania apre un
capitolo inedito. Nemiche giurate dai tempi di Carlo Magno, con l’apice
della rivalità nelle due guerre mondiali, Francia e Germania rinsaldano la propria alleanza.
Il nuovo trattato rafforza quello dell’Eliseo sottoscritto il 22
gennaio 1963 – esattamente 56 anni fa – dall’allora cancelliere Konrad
Adenauer e dal presidente francese Charles De Gaulle. Inutile mettersi
col bilancino a stabilire se l’accordo vada più a vantaggio di Macron o
della Merkel. Il trattato resta storico per molti motivi.
Eccone alcuni.
1. La Francia si batterà perché la Germania abbia
alle Nazioni Unite un posto nel club dei Paesi con diritto di veto,
finora riservati ai vincitori della Seconda guerra mondiale: si chiude
definitivamente il XX secolo.
2. Francia e Germania si propongono di elevare «i
loro rapporti bilaterali ad un nuovo livello» per prepararsi «alle sfide
che stanno dinnanzi ai due Paesi e all’Europa nel XXI. secolo». E
questo nell’ambito del convinto riconoscimento «di un ordine
internazionale fondato sulle regole e sul multilateralismo, al cui
centro stanno le Nazioni Unite”. Tradotto: con questo asse portato a un
nuovo livello è chiarissimo chi prenderà le decisioni in Europa e chi le
dovrà accettare.
3. «I due Paesi approfondiscono la loro
collaborazione nel contesto della politica europea. Si impegnano insieme
per una efficace e forte politica estera e rafforzano nonché
approfondiscono l’unione economica e monetaria». Tradotto: faremo un
esercito europeo e la moneta comune non si tocca.
Tirate le somme, suona la campana a morto per l’Unione europea
come l’avevano sognata i fondatori. Almeno adesso è chiaro chi comanda,
nero su bianco. Gli inglesi hanno capito prima di tutti che era tempo
di tornare a essere una nazione pienamente sovrana. Quale sarà la
reazione degli altri Paesi? E soprattutto: i nostri politici che
polemizzano per motivi surreali con la Francia hanno capito la portata
di quello che sta accadendo? Perché nessuno o quasi ne parla?
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