Sabato 19 gennaio 2019
Continua l'invasione di rom negli appartamenti del complesso immobiliare " Lido delle Salzare ".
E' di pochi minuti fa la telefonata
ricevuta dalla proprietaria di uno degli appartamenti, appena occupato da una
nuova famiglia rom nella palazzina "D", piano terra, int. 2, palazzina ormai quasi completamente occupata da rom che qualche settimana fa, proprio sotto quella palazzina, hanno nuovamente bruciato cumuli di rifiuti costringendo quanti vivono all'interno del complesso e nelle aree confinanti a respirare
gas tossici.
Nomadi che, durante una nota intervista, hanno avuto modo di far conoscere e far visitare l'abitazione abusivamente occupata al sindaco Mario
Savarese.
L'appartamento oggetto di quest'ultima occupazione abusiva fu acquistato nel lontano 1996, un appartamento pagato con tanto di rogito notarile, ben 135 milioni delle vecchie lire. La signora disperata parlava e piangeva al telefono, anche perchè non sapeva a chi rivolgersi, avendo il marito affetto da polmonite e ricoverato in ospedale. La signora riferisce di aver chiamato i carabinieri di Tor San Lorenzo subito dopo essere stata avvisata da una vicina. Purtroppo questi hanno spiegato che non potevano fare nulla in quanto ora la proprietà è del comune, a seguito di confisca per abuso edilizio, come da sentenza passata in giudicato.
L'appartamento oggetto di quest'ultima occupazione abusiva fu acquistato nel lontano 1996, un appartamento pagato con tanto di rogito notarile, ben 135 milioni delle vecchie lire. La signora disperata parlava e piangeva al telefono, anche perchè non sapeva a chi rivolgersi, avendo il marito affetto da polmonite e ricoverato in ospedale. La signora riferisce di aver chiamato i carabinieri di Tor San Lorenzo subito dopo essere stata avvisata da una vicina. Purtroppo questi hanno spiegato che non potevano fare nulla in quanto ora la proprietà è del comune, a seguito di confisca per abuso edilizio, come da sentenza passata in giudicato.
La signora disperata lamenta che dentro ha i mobili ma che,
soprattutto, vorrebbe sapere chi ha occupato per fare la denuncia. Ma
credo che, essendo proprietà del comune, la denuncia dovrebbe farla il
sindaco e ci si chiede: ma per le altre famiglie vittime di occupazioni abusive, la denuncia l'ha
fatta?
Spesso in quegli appartamenti, oggi proprietà comunale, i Militi dell'Arma hanno catturato ricercati, assassini, trafficanti internazinali di droga e per ultimo, ma non ultimo purtroppo, ci abitava anche l'uomo assassinato a coltellate poco distante dal complesso.
L'incapacità di questa amministrazione nel risolvere il problema del Lido delle Salzare fa si che chiunque possa approfittarne e tentare di occupare gli appartamenti, tra l'altro senza energia elettrica ed acqua, e a nulla è valso suggerire di renderli quantomeno inagibili (però si chiede collaborazione).
Un territorio a ridosso della litoranea e dell'arenile del più bel mare d'Italia ormai degradato e terra di nessuno, un'area dove tutto è permesso, piena di carcasse di auto bruciate, senza ruote, semidistrutte che non vengono rimosse, una zona ad alto rischio per la sicurezza urbana e la salute pubblica, tanto che un comitato sta preparando un esposto da inviare al N.O.E. ed al Viminale, anche perchè tutt'intorno è una discarica a cielo aperto con una evidente emergenza igienico sanitaria.
E c'è chi, lanciando false notizie, danneggia ulteriormente l'economia già ferma di un paese che lentamente sta morendo. Mi riferisco alle interviste rilasciate dal sindaco su tutte le maggiori reti televisive nazionali, che definiscono Ardea come "L'università dell'abusivismo edilizio e commerciale". Ma lui cosa sta facendo?
Intanto, recentemente, giusto a rimarcare il clima che si respira, è stata minacciata la consigliera della Lega che stava effettuando un sopralluogo in quell'area.
di Luigi Centore - 19 gennaio 2019
Spesso in quegli appartamenti, oggi proprietà comunale, i Militi dell'Arma hanno catturato ricercati, assassini, trafficanti internazinali di droga e per ultimo, ma non ultimo purtroppo, ci abitava anche l'uomo assassinato a coltellate poco distante dal complesso.
L'incapacità di questa amministrazione nel risolvere il problema del Lido delle Salzare fa si che chiunque possa approfittarne e tentare di occupare gli appartamenti, tra l'altro senza energia elettrica ed acqua, e a nulla è valso suggerire di renderli quantomeno inagibili (però si chiede collaborazione).
Un territorio a ridosso della litoranea e dell'arenile del più bel mare d'Italia ormai degradato e terra di nessuno, un'area dove tutto è permesso, piena di carcasse di auto bruciate, senza ruote, semidistrutte che non vengono rimosse, una zona ad alto rischio per la sicurezza urbana e la salute pubblica, tanto che un comitato sta preparando un esposto da inviare al N.O.E. ed al Viminale, anche perchè tutt'intorno è una discarica a cielo aperto con una evidente emergenza igienico sanitaria.
E c'è chi, lanciando false notizie, danneggia ulteriormente l'economia già ferma di un paese che lentamente sta morendo. Mi riferisco alle interviste rilasciate dal sindaco su tutte le maggiori reti televisive nazionali, che definiscono Ardea come "L'università dell'abusivismo edilizio e commerciale". Ma lui cosa sta facendo?
Intanto, recentemente, giusto a rimarcare il clima che si respira, è stata minacciata la consigliera della Lega che stava effettuando un sopralluogo in quell'area.
di Luigi Centore - 19 gennaio 2019
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