Oggi non voglio parlare delle elezioni che molto probabilmente ci
saranno a Luglio. Un sistema istituzionale così marcio ed impantanato
non poteva dare altri risultati. Metteremo i seggi al mare e via. Oggi
voglio parlare dei miei coetanei che occupano a babbo morto i locali
delle università pubbliche italiane. E’ il caso dell’università di
Napoli, dove un branco di scansafatiche dei centri sociali, tali
Insurgencia (sic!), occupano spazi universitari per gozzovigli vari.
Infatti, è di questi giorni la notizia che nei locali universitari, che
dovrebbero essere dedicati allo studio ed alla formazione dei giovani,
questi perdigiorno hanno organizzato il compleanno del
capo-scansafatiche, tale Egidio Giordano, un personaggio che manifestava
contro il “debito ingiusto”. Che guarda caso è il compagno di una
consigliere comunale, tale Eleonora De Majo, che non poteva che stare
con il grande capo De Magistris.
Se fosse solo per un branco di perdigiorno che si sollazzano e
gozzovigliano a spese del contribuente, non sarebbe una novità: questo
sciagurato paese è pieno di figli di papà buoni solo a disturbare gli
studenti. Il punto è che è a quella festa c’è il capopopolo De
Magistris, che si divertiva a fare il trenino. Ora, noi non abbiamo
nulla contro i trenini, ma abbiamo qualcosa contro la cattiva politica
dei moderni Masaniello. Già è grave che quattro sfigati occupino
impunemente locali pubblici a sbafo, se poi ci mettiamo che la massima
autorità cittadina li appoggia e anzi, addirittura partecipa ai loro
festini, allora qua sfioriamo il ridicolo.
La magra consolazione di fronte a questi spettacolini tristi ed
indecenti sono le centinaia di migliaia di ragazzi che studiano, che si
impegnano, che lavorano, che si barcamenano tra mille difficoltà alla
ricerca di un’occupazione stabile per metter su famiglia. La miglior
gioventù, non questi fancazzisti di Insurgencia.
tratto da GLOCAL il blog di Mirko Giordani
di Mirko Giordani - 7 maggio 2018
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