26/04/16

IL SEQUESTRO DEI FUCILIERI DI MARINA LATORRE E GIRONE - LA CORTE SUPREMA SPOSA LA LINEA DEL GOVERNO INDIANO .. di Stefano Tronconi






Questa volta sembra davvero essere filato tutto liscio.
Nell'udienza di oggi presso la Corte Suprema di Delhi l'unica obiezione al rientro in Italia di Salvatore Girone è venuta dall'avvocato dei pescatori che ha dichiarato che “lo stesso privilegio di lasciare l'India (concesso a Massimiliano Latorre) non può essere concesso anche al secondo marò Salvatore Girone”. Niente di strano.
Il Procuratore Generale del governo indiano ha lisciato il pelo alla Corte Suprema dichiarando: “alla Corte Arbitrale è stato fatto presente che l'India si riserva la libertà di procedere con il processo”, Allo stesso tempo ha però ribadito che “tutti i procedimenti giudiziari in India rimarranno sospesi fintanto che la vicenda sarà pendente alla Corte Arbitrale”.
L'aspetto maggiormente degno di nota è tuttavia che sia stata la Corte Suprema “nel dichiarare ammissibile la richiesta congiunta di Italia ed India” a dichiarare che “tutti i procedimenti giudiziari rimarranno sospesi fintanto che la titolarità della giurisdizione verrà definita attraverso la procedura di arbitrato internazionale”.
In sostanza, la nuova posizione del governo indiano espressa a L'Aja il 30 ed il 31 Marzo scorso secondo cui “sono necessarie assicurazioni da parte italiana che i fucilieri di marina tornino in India qualora la giurisdizione del caso fosse riconosciuta a Delhi” è stata avallata dalla Corte Suprema Indiana.
Ora la Corte Arbitrale de l'Aja può contare su solidi presupposti per ribaltare la decisione del Tribunale del Mare dell'Agosto scorso che aveva rigettato la richiesta di consentire il rientro in Italia di Salvatore Girone (per una più approfondita analisi di questo aspetto rimando al mio post di due giorni fa).
Se tale decisione dovesse ritardare ancora qualche giorno sarà solo per non 'disturbare' le elezioni in Kerala previste per il prossimo 16 Maggio.

26 Aprile 2016
Stefano Tronconi

fonte: https://www.facebook.com/stefano.tronconi.79?fref=nf

Nessun commento:

Posta un commento