28/03/14

Marò, il governo chiede «l'immediato ritorno»


Processo sospeso. Palazzo Chigi: «Siano giudicati in Italia». Idea di una candidatura alle Europee.


Il governo italiano ha chiesto «l'immediato ritorno» dei due marò detenuti in India. Nel giorno in cui la Corte suprema indiana ha accolto il ricorso dei due fucilieri di Marina e ha sospeso il processo, Palazzo Chigi ha fatto sapere che «la posizione del governo italiano resta immutata nel rivendicare con forza la giurisdizione italiana sulla vicenda», spingendo quindi per farli giudicare nel nostro Paese.
L'esecutivo «continuerà a svolgere tutte le azioni internazionali utili a raggiungere quanto prima entrambi gli obiettivi».












l 28 marzo la Corte di New Delhi ha accolto il ricorso di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre contro l'utilizzo della polizia Nia antiterrorismo nelle indagini, rinviando l'udienza di quattro settimane.
CANDIDATI ALLE EUROPEE? Intanto spunta l'ipotesi di una candidatura alle Elezioni europee per i due marò: la proposta è arrivata dal presidente della commissione Difesa della Camera Elio Vito (Forza Italia) e ha raccolto già diversi pareri positivi da parte di esponenti di centrodestra.

Venerdì, 28 Marzo 2014

fonte: http://www.lettera43.it





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